Antiossidanti naturali

antiossidanti
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Gli antiossidanti sono sostanze presenti in basse concentrazioni che eliminano o riducono i radicali liberi (specie altamente reattive) in eccesso impedendo loro di danneggiare l’organismo (sono anche detti scavengercioè spazzini molecolari).

Gli organismi hanno sviluppato diverse linee di difesa dai radicali liberi:

  • Enzimi: proteine complesse che disattivano i radicali liberi (catalasi, SOD superossidodismutasi)
  • Componenti Minerali: Rame, Selenio, Manganese, Zinco;
  • Vitamine: Vitamina C (Acerola, Rosa canina, Camu camu), Vitamina E (olio Germe di grano);
  • Carotenoidi (zeaxantina, luteina, licopene, beta-carotene);
  • Polifenoli: Flavonoidi, acidi fenolici (Tè verde, Mirtilli, Melograno, Uva, Agrumi, Ginkgo biloba, Soia);
  • Composti organosolforici (Aglio, Cavoli)
  • Stilbenoidi: resveratrolo (vino rosso, Arachidi, Polygonum)

Il mondo salutistico è da decenni permeato dal paradigma fondato sul ruolo negativo della sovrapproduzione di radicali liberi (stress ossidativo) e sulla possibilità di contenerlo attraverso l’impiego di antiossidanti. Questa teoria è stata per buona parte sostenuta da conferme di studi in vitro e da evidenze epidemiologiche. Una recente interpretazione più complessa sostiene che lo stress ossidativo non sia una causa primaria di patologie, ma sia più spesso un evento biochimico importante che accompagna processi patologici iniziati in maniera indipendente (Alzheimer, invecchiamento, morbo di Parkinson, ischemia, arteriosclerosi, diabete).

Dagli ultimi studi sta emergendo il progressivo disaccoppiamento del concetto di antiossidante da quello di free radical scavenger. La nuova interpretazione prevede che la difesa portata da una molecola antiossidante assunta sia legata ad una attivazione delle difese antiossidanti endogene. Questo meccanismo di azione spiegherebbe le incongruenze di tipo cinetico che non erano riusciti a spiegare la possibilità di reazione di un radicale libero con la molecola antiossidante (praticamente impossibile per la bassa concentrazione in situ) rispetto alle molecole del nostro organismo. L’attività antiossidante in vitro (scala ORAC) non è dunque rilevante per l’attività biologica.

La Vitamina C partecipa:

  • alla sintesi del collagene (rimarginazione ferite, contrasto emorragie gengivali);
  • resistenza alle malattie infettive,
  • diminuzione delle allergie;
  • incorporazione del ferro ematico;
  • sintesi dei neurotrasmettitori (serotonina, adrenalina);
  • rigenerazione della Vitamina E.

La Vitamina E:

  • protezione dall’ossidazione degli acidi grassi polinsaturi;
  • protezione del sistema nervoso;
  • protezione del sistema immunitario;
  • riduzione degli effetti della sindrome premestruale, normalizzando i livelli ormonali;
  • prevenzione del rischio cardiovascolare.

L’ Acido Lipoico:

  • partecipa alla produzione di energia;
  • potenzia l’effetto dell’insulina (migliora il diabete);
  • ottimizzazione dell’utilizzo dei carboidrati;
  • è tra i più potenti antiossidanti (protezione cerebrale).

Flavonoidi:

  • Quercetina: antistaminico, antiallergico, antiasmatico (bronchiti, sinusiti, raffreddore, influenza);
  • Rutina: flebotonico, vasculotrofico (colliri per la fragilità capillare a livello corneale);
  • Isoflavoni: similestrogeni (contenuti nella Soia, nel Trifoglio rosso, alleviano i disturbi della menopausa).

Resveratrolo:

  • inibitori dell’aggregazione piastrinica (funzione anti-trombotica);
  • 20 volte più potente della Vitamina E nella protezione delle LDL (diminuzione colesterolemia);
  • azione antiproliferativa, inibitoria della progressione tumorale.

Carotenoidi:

  • Licopene: protezione dell’epitelio cutaneo e ghiandolare, dell’endotelio vasale;
  • Luteina e Zeaxantina: riduzione cataratta, degenerazione retina, protezione cristallino.

Ginkgo biloba:

  • deficit cognitivi associati all’età (memoria, apprendimento, demenza senile, Alzheimer);
  • vertigini e acufeni;
  • dolori agli arti inferiori da ischemia;
  • tono ed elasticità dei vasi sanguigni;
  • trattamento del glaucoma;
  • fluidificazione del sangue.

Tè verde:

  • riduzione malattie cardiovascolari;
  • 200 volte più forte della Vitamina E;
  • aumenta broncodilatazione;
  • protezione antitumorale.

Goji (Lycium barbarum):

  • tonico-stimolante;
  • immunostimolante;
  • adattogeno (migliora la resistenza allo stress);
  • ipoglicemizzante, ipotensivo.

Mirtillo nero:

  • migliora microcircolo;
  • rigenerazione rodopsina, bastoncelli della retina, aumento capacità visiva;
  • infiammazioni cavo orale e gola;
  • contrasta la diarrea.

Melograno:

  • protezione cartilagine dall’artrite;
  • coronaroprotettivo;
  • antiaterogeno
  • diminuzione colesterolo totale e LDL

Curcuma:

  • stimolante la digestione (anti-dispeptico);
  • aumenta la produzione ed il flusso biliare (coleretico, colagogo);
  • antinfiammatorio e analgesico;
  • prevenzione malattie infiammatorie croniche polmonari (bronchite cronica da fumo);
  • inibizione proliferazione cellule  cancerose;
  • miglioramento effetto chemioterapico.

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